Cosa sono?
I workcamps (tradotto in italiano: cantieri internazionali) sono degli incontri tra giovani per realizzare insieme un progetto di volontariato, vivendo in una vera e propria comunità durante la durata del progetto. I partecipanti mettono il loro tempo e la loro energia al servizio di un lavoro che può essere in ambito ecologico, sociale o culturale. Può includere attività di riabilitazione o di ricostruzione.
Questo tipo di progetto è relativamente breve: dura dalle due alle quattro settimane e solitamente si svolge durante le vacanze estive. I gruppi sono costituiti da volontari internazionali che provengono da diversi paesi.
È un ottimo modo per avvicinarsi a un’altra cultura, iniziando a usare altre lingue in modo attivo (e quindi alzare la media in quella materia, senza studiarla fino allo svenimento).
Il lavoro svolto nei cantieri internazionali non è remunerato.
A chi è destinato?
I cantieri internazionali sono rivolti ai giovani maggiorenni, anche se alcuni progetti, specialmente quelli che hanno luogo in Svizzera, sono accessibili già a partire dai 16 anni.
La lingua corrente è l’inglese, oppure la lingua del paese dove si svolge il volontariato. Non è necessario padroneggiare perfettamente queste lingue, solitamente delle nozioni di base sono sufficienti.
Questi progetti sono per i giovani che hanno voglia di essere attivi durante le vacanze. Si richiedono 5/6 ore di lavoro al giorno. Il week-end è consacrato allo svago e al relax.
I gruppi sono generalmente autogestiti. Esiste un responsabile (leader), ma le decisioni si prendono in comune. Non è quindi un adulto che prende le decisioni, ma esse si prendono insieme in gruppo.
Dove?
Questo tipo di volontariato si può svolgere sia in Svizzera, sia all’estero. La lista dei paesi che accettano volontari è molto ampia e va oltre i confini dell’Europa. Anche restando in Svizzera si possono fare delle bellissime esperienze, dato che è il resto del mondo che viene a te. Rimanere in Svizzera permette di scoprire la propria cultura guardandola con gli occhi delle persone che vengono da fuori. Lo sapevi per esempio che gli spagnoli non conoscono per niente la fondue? La lingua comune resta l’inglese e così avrai modo di praticarla anche in Svizzera.
Quanto costa partecipare?
La partecipazione a un cantiere internazionale non è totalmente gratuita, ma resta comunque un modo poco caro per viaggiare, scoprire culture nuove e conoscere persone proveniente da paesi diversi. Il vitto e l’alloggio sono presi a carico, così come le attività comuni previste durante il tempo libero. Incluse nella presa a carico sono anche le due mini-formazioni previste prima della partenza e al rientro per valutare la tua esperienza. I costi del viaggio e una tassa di partecipazione di circa 200 franchi sono a carico del giovane.
Un giorno sul cantiere
Durante i giorni della settimana, i giovani volontari passano 5/6 ore al lavoro tutti i giorni. Il lavoro può ad esempio essere la ricostruzione di un sentiero, oppure l’animazione in una scuola o la pulizia di una spiaggia… Queste attività vengono stabilite prima della partenza, così che ognuno sa a cosa va incontro.
Durante il fine settimana, vengono proposte delle attività che si discutono insieme in gruppo. Spesso si va alla scoperta della regione. Oppure ci si rilassa sul posto insieme agli altri, si fa sport o si fanno dei giochi.
I cantieri sono solitamente autogestiti. I partecipanti decidono di comune accordo a che ora iniziare a lavorare, cosa mangiare, che attività svolgere nel tempo libero. Viene nominato un leader che non prenderà decisioni per il gruppo, ma fungerà da tramite tra il gruppo e l’associazione per la quale si lavora. Il leader è inoltre responsabile del budget.
I partecipanti alloggiano tutti insieme nello stesso posto. Fanno le spese in comune, si occupano dei pasti, delle pulizie, senza intervento esterno.
Diventare leader
Il leader agisce come coordinatore del progetto: veglia che tutto vada bene, che le decisioni vengano prese insieme, che nessuno prevarichi sull’altro. È la persona di riferimento sia per il gruppo che per l’associazione. È stato formato prima di partecipare al progetto per gestire al meglio il suo ruolo di leader e sa rispondere alle domande dei partecipanti. In generale gli vengono pagate le spese di trasporto e di partecipazione. Vuoi diventare leader anche tu?
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